Per chi non lo sapesse, il Consigliere Gemellaro, del Pdl, è infuriato con me perché ritiene che io mandi in giro false notizie su di lui. Probabilmente il simpatico Consigliere ha ricevuto informazioni di seconda mano da qualche “amico” che mi sa che tanto amico non è, visto che se non la pianta, con le sue fantasiose affermazioni, finisce dritto dritto davanti ad un giudice.
Per aiutarlo comunque a capire che quanto afferma non risulta conforme a verità, e a riflettere sulle sue ridicole affermazioni, gli metto a disposizione la “prova” del reato con cui querelarmi se ritiene il caso.
Un post scritto da me il 2 maggio 2012 (dopo essermi preso un: ”sei un rompicoglioni”) e commentato da varie persone, che, nel tempo, hanno chiesto la mia amicizia su Facebook (come fanno tanti senza neanche conoscerti, ma di questo, probabilmente, lui non ne è al corrente, perché, immagino, non avvezzo allo strumento) perché interessati, penso, a leggere ciò che scrivo, e che, a parte Gianluca Mastronardi (fra le persone che hanno lasciato un commento), neanche ho mai visto in faccia.
Come, da questo, abbia dedotto che lo accuso di qualcosa (a parte il tema del post di cui mi assumo ogni responsabilità, e lui sa benissimo che quanto scritto da me corrisponde al vero) per me è un mistero. Comunque, se non ha letto di persona ciò che è stato scritto… eccolo qua, tutto a sua disposizione, dalla A alla Z.
Sperando (per me, ma soprattutto per lui) che qualcuno gli faccia leggere questo post, e che ciò lo porti, in futuro, a più miti consigli…
…Saluti
quanto detto ieri dal consigliere aveva però a che vedere anche con un articolo disinformato, superficiale e offensivo scritto dai sedicenti cinquestelle del XVII municipio, che vengono in aula guardano senza capire e riportano falsità con il loro solito stile che ricorda i volantini brigatisti
RispondiEliminaCaro Anonimo, mi dispiace contraddirti. Forse non ho ascoltato ciò che tu dici perché quando ha fatto il suo lungo intervento il consigliere Gemellaro, me ne sono perso un pezzo perché ero uscito a fumarmi una sigaretta. Ma ciò non mi ha impedito di ascoltare (e con me tanti testimoni, e pure "pubblici ufficiali") cosa ha detto, in più occasioni, riferendosi alla mia persona.
RispondiEliminaSe poi non ne sei al corrente, il consigliere Gemellaro, qualche giorno addietro, e anche qui con tanto di testimoni, sulla porta del Municipio, mi ha minacciato con le seguenti parole "tu sei un falso, tu vai a dire in giro che io al king bar mangio a sbafo, IO TI APPICCICO AL MURO".
Beh io credo ci sia ancora una remota possibilità (o almeno lo spero per lui) che lui capisca che tutto ciò che dice sia magari frutto di un "colpo di sole". Ma sinceramente adesso basta. Alla benché minima prossima parola, ci vediamo in Tribunale così magari avrà modo di spiegare li (visto che con me non ci vuole parlare) da dove vengono i suoi convincimenti.