In attesa di sapere come e quando si spenderanno quei 5.000 euro che Roberto Tavani mi fa sapere sono stati destinati alla risoluzione del problema esposto qui, la vera novità è questa:
Il gestore delle giostrine è cambiato (o almeno così mi è stato detto da chi sta ora alla “cassa”). |
E, a proposito di decoro, eccovi due foto, scattate oggi. |
Saluti
Ciao Matteo anche se da poco non abito più in Prati ma ero e sono ancora (tempo permettendo)assidua frequentatrice del parchetto, si è vero il gestore delle giostrine è cambiato, e non mi sembra giusto fare illazioni sull'onestà del nuovo gestore, prima di dire queste cose sarebbe corretto prima informarsi poi dire come sono realemente le cose.
RispondiEliminaPoi rifacendomi al decoro del giardino, le pozzanghere non so se lo sai ma il parchetto è così dai tempi che furono, hanno provato più volte a risolvere quel problema ma basta un pò di pioggia e si riformano. Le panchine rotte non so tu se ci hai mai fatto caso ma io si, le cosiddette son rotte proprio dai frequentatori notturni, se vai dopo le 21 ti renderai conto tu stesso della situazione. Io più volte finchè ho abitato in zona ho chiamato i vigili e sono intervenuti, quanti di voi hanno fatto lo stesso?
Ho letto anche in un altro post delle lamentele della mancanza di un area per far giocare i bambini a calcio. E' vero non c'è, ma quel giardino non mi sembra molto adatto o meglio l'area c'era in fondo al parchetto dove le mura danno alla strada e al centro anziani, ma i ragazzini han sempre preferito e lo sai bene, giocare nei pressi della fontanella e dell'entrata del parchetto, e più volte le mamme si sono lamentate per il rischio delle pallonate che alcuni bimbi han preso.
Tra l'altro per sti ragazzi il campo di calcio non era limitato tra la fontanella e l'entrata ma arrivava ben oltre le altalene, i ragazzi anche se ripresi sullo stare attenti giocavano lo stesso tra passeggini e neonati.
Totto questo solo per dirti che non sei obbiettivo e accurato nelle notizie che dai sul blog, considerando che fai parte di quel gruppo di genitori che ha i figli che creano tutti questi disagi a partire dalle pallonate ai bambini piccoli, fino a farsi i gavettoni tra i frequentatori del parco ( mamme bambini e persone anziane) disineressandosi totalmente di chi hanno vicino.
Il mio parere è trovare un modo di far chiudere la sera il parchetto tipo Villa Mazzanti, e trasformare la pista di pattinaggio in area per il calcio con una recinzione di rete alta in modo da non creare problemi a nessuno ( dove abito ora c'è un parco del genere ed è aperto a tutti). Questa potrebbe essere un idea per Tavani, se proprio non sa come usare quei 5000 euro ( anche perchè ne servirebbero molti meno per creare queste cose).
Ciao Cris
Carissima Cris,
RispondiElimina1) Scusa ma, dalle parole che ho scritto, non capisco dove avrei messo in dubbio "l'onestà" del nuovo gestore. Io chiedo di sapere se ha chiesto e ottenuto l'autorizzazione ad eseguire i lavori svolti, e penso anche di averne tutti i diritti.
2) Sulle pozzanghere nulla da dire, io fotografavo quel cilindro divelto da qualcuno e buttato la in mezzo, che potrebbe essere pericoloso per i bambini piccoli (e perciò da rimuovere al più presto).
3) A proposito del rischio che i bambini più piccoli prendessero delle pallonate, pensavo sapessi (e se non lo sapevi...adesso lo sai) che sono stato il primo a sottoporre all'Assessore Roberto Tavani, l'idea di installare le nuove altalene affianco alle giostrine (come è stato poi fatto)impedendo così ai più grandicelli, compreso mio figlio, di giocare a pallone in quella zona.
Insomma, come avrai capito, tranne il tuo ultimo parere sulla chiusura serale e sulla recinzione della pista, che anch'io auspico, non sono molto d'accordo su quello che dici, e, in particolare, non mi va proprio giù il tuo giudizio sulla obbiettività (che respingo al mittente) delle cose descritte sul Blog in cui sull'argomento, probabilmente, hai letto solo ciò che più ti piace .
Io chiedo semplicemente che TUTTI i bambini abbiano il loro spazio attrezzato ed adeguato alla loro età e che siano liberi di giocare, in sicurezza, nell'esiguo spazio di verde attrezzato rimasto in zona.
Ribadisco anche che, se fossi stato io, a suo tempo, a dover decidere se far installare o meno delle giostrine in un parco così piccolo, occupandone così ampia parte, non avrei avuto dubbi nel NON concedere l'autorizzazione, ma tutto questo, con l'onestà dei gestori, non vedo cosa c'entri.
Saluti
A mio avviso lo spazio per giocare a pallone andrebbe ricavato riducendo l'area destinata ai cani; mi sembra sia la cosa più economica e razionale.
RispondiEliminaRoberto
Come supporter, all'epoca , della redenzione di Via Plava e tuttora frequentatrice del Parco(Festa delle Associazioni,ecc.) , spero sempre che questa amata via sia al meglio possibile. Maria Golini
RispondiEliminaMi sembra che ce la stiano mettendo tutta per renderla fruibile, ricordo però che, nonostante i proclami della nostra Presidente che a ottobre (immagino "tanto per dire qualcosa") proponeva una raccolta di firme per chiedere al Comune di prolungare il tragitto della Metropolitana fino allo stadio (salvando così il parchetto), nulla è cambiato perciò, non appena inizieranno i lavori nella nostra zona...addio via Plava.
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