giovedì 30 luglio 2009

Un condizionatore “economico” ? Si può fare…

Mi sono sempre rifiutato di acquistare un condizionatore d’aria, non tanto per il suo costo ma per quanto consuma. Sarà l’età ma quest’ anno soffro il caldo in modo particolare e così stavo lentamente cedendo ed ero quasi arrivato al punto di dotare il mio appartamento di uno di questi “succhia corrente a più non posso”.

camper Mentre sfogliavo vari siti e forum per avere una idea di quale sarebbe stato il miglior acquisto, mi sono ricordato che, sul mio camper (anni 80), avevo un congegno per raffreddare l’aria che andava…ad acqua

Praticamente una pompetta prendeva l’acqua fresca dal serbatoio di servizio, e la portava su un contenitore disposto sul tetto. Li veniva vaporizzata da una rotella di plastica che la sparava, ad alta velocità, in tutte le direzioni. Il vapore bagnava un filtro da cui l’aria, raffreddata dall’acqua, doveva passare per essere immessa all’interno della vettura tramite un ventilatore. Certo la temperatura di quest’aria non poteva mai arrivare ad essere come quella raggiunta da un condizionatore, ma comunque creava un discreto e gradevole effetto di raffreddamento.

Mi sono messo a cercare e su ebay ne ho trovato la giusta evoluzione.

Il principio di funzionamento è questo: In basso c’è un serbatoio di circa 10 litri (praticamente il contenuto di uno sciacquone…prima della cura) da riempire con acqua, e una pompetta (come sul mio ex glorioso camper) che porta l’acqua nel contenitore superiore. Qui viene fatta scendere in un filtro che se ne imbeve e una ventola spara fuori l’aria così raffreddata.

Il costo (che ho pagato per acquistarlo) compreso il trasporto è di 103 euro e il consumo è di 75 watt/ora.

Chiaramente se nel serbatoio, oltre all’acqua (che dopo molte ore di funzionamento dovete rimboccare perché ovviamente con l’utilizzo evapora) ci mettete un bel po di cubetti di ghiaccio, la temperatura dell’aria che ne esce risulterà quasi paragonabile a quella di un condizionatore.

Il tutto è poi condito da un comodo telecomando con cui si può (oltre ovviamente ad accendere e spegnere l'apparecchio):

- Regolare i 3 livelli di ventilazione

- Cambiare la modalità (spegne la pompa e funziona da semplice ventilatore)

- Attivare la funzione “swing” (alette che si muovono lentamente e distribuiscono in senso orizzontale l’aria da destra a sinistra)

- Attivare un generatore di ioni negativi (ha anche questo)

- Impostarne lo spegnimento con un timer

Che dire di più ? Se sei uno che ama il gelo non fa per te, ma se come me cerchi solo di avere una temperatura gradevole che non ti faccia più soffrire il caldo, te lo consiglio.

Saluti

3 commenti :

  1. Geniale si, ma 30 anni fa. Prima ancora del camper di cui parlo nel post, già conoscevo questa soluzione perché il mio meccanico di fiducia (un vecchietto che aveva il pallino dalla meccanica) mi aveva fatto vedere un sistema simile, solo che non c'era la pompetta che aspirava l'acqua, ma essa saliva naturalmente su un panno di canapa che si comportava esattamente come un foglio di carta assorbente, dietro al panno c'era il ventilatore. Insomma l'idea non è loro, ma l'evuluzione di questa è ben studiata.

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  2. Ciao come si chiama il congegno

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