Beh, detta così già lo so che qualcuno mi prenderà per matto (con questa crisi ? Ma dai….).
Ci sarebbero però alcuni piccoli accorgimenti che, se venissero adottati da noi cittadini, permetterebbero di farlo senza alcuna fatica. (P.S. Questa idea l’ho già lanciata due anni fa, ma oggi è attuale più che mai)
Ad esempio, se l’ingresso di ogni attività commerciale, e dei nostri condomini, venisse dotato di un piccolo faretto che illuminasse, nelle ore serali e notturne, il marciapiede antistante, probabilmente questo problema non ci sarebbe (o sarebbe comunque limitato a poche strade).
Si ma il costo ? Beh signori, guardiamoci negli occhi. Un faretto da esterno a led con un assorbimento non superiore a 5 Watt (credetemi, fa una BELLA luce), potrebbe non superare i 100 €, e la spesa, per tenerlo acceso di notte, sarebbe risibile.
E qui viene il punto “dolente”: Ma se io avessi la buona volontà di aiutare me stesso e gli altri miei concittadini, nel rendere il “pezzetto” di strada in cui vivo (o lavoro) più illuminato e sicuro, otterrei che il Comune non dico che mi ringrazi ma, “perlomeno”, che me lo lasci fare senza troppi intoppi burocratici e ulteriori spese aggiuntive, portandomi, così, a non prendere nemmeno in considerazione l’ impresa ???
Ecco… da quel che mi risulta, si tratta di “OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO” e, come tale, soggetto a tutta una serie di regole (e relativi balzelli).
Ma non sarebbe invece il caso di rivedere questa norma e di aiutare, se possibile anche con un incentivo, chi volesse occupare il nostro “suolo pubblico” in questo modo ?
Sinceramente non comprendo, ma come detto all’inizio… sono un pò matto vero ? E perciò… teniamoci il buio.
Saluti
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