Cari Tutti,
Vorrei proporvi un commento a proposito della futura dislocazione dei cantieri per la metro C.
Siamo ovviamente tutti d'accordo dell'importanza ed utilità della nuova linea metropolitana, ma tutti insieme dobbiamo fare in modo che non venga realizzata a scapito del nostro benessere e serena convivenza.
Mi riferisco sia al giardino di via Plavia (che grazie al contributo di tutti voi ha ottenuto una riunione in municipio con l'intero consiglio presente!) ma anche al fatto che ormai da molti... troppi anni la zona intorno a Piazza Bainsizza, via Oslavia e dintorni, soffre fortemente dei lavori per la realizzazione dei parcheggi sotterranei.
Per farvi un esempio: quest'estate in un servizio televisivo sul malessere della città di Roma, in termini di smog e innalzamento della temperatura, proprio Piazza Bainsizza è stata indicata come "il punto" di maggior innalzamento termico di tutta la capitale (quindi il meno vivibile in assoluto) a causa della conformazione dei palazzi, presenza di cemento, asfalto, auto e assenza di zone verdi, specchi d'acqua etc.
Tutto questo per dire e suggerire ...magari anche oggi durante la riunione in municipio (cercherò in tutti i modi di esserci), di evitare assolutamente, di considerare Piazza Bainsizza come eventuale punto per la creazione dei cantieri. Al contrario "pretendere" di ripristinare le vecchie aiuole e proporre di realizzare, perché no, una fontana che potrebbe ristabilire un parziale equilibrio ambientale.
Tutto ciò mi sembrerebbe il giusto "risarcimento" per tutti quei cittadini che per numerosi anni hanno dovuto subire i cantieri ed il parcheggio selvaggio in una delle piazze, un tempo, più belle di Roma.
Ciao a tutti,
Alessandra
P.S. una persona del quartiere, che sembrerebbe molto informata, afferma che il deposito dell'ATAC non potrà mai essere riconvertito in quanto i vecchi proprietari avevano dato in concessione l'area esclusivamente per attività di trasporto pubblico. Quindi, questa persona afferma, che un'eventuale riclassificazione riporterebbe la proprietà ai vecchi possessori!!!
Ringrazio Alessandra, volevo aggiungere, però, su quanto si afferma nel post scriptum, di non farsi troppe illusioni e invito Lei e la persona beneinformata (se ancora non lo hanno fatto) a leggersi Questo articolo di PiazzaBlog e questo mio sulla STA da cui risulta evidente che "siamo in Italia" e qui "si può fare tutto" basta sapere come...
Vorrei proporvi un commento a proposito della futura dislocazione dei cantieri per la metro C.
Siamo ovviamente tutti d'accordo dell'importanza ed utilità della nuova linea metropolitana, ma tutti insieme dobbiamo fare in modo che non venga realizzata a scapito del nostro benessere e serena convivenza.
Mi riferisco sia al giardino di via Plavia (che grazie al contributo di tutti voi ha ottenuto una riunione in municipio con l'intero consiglio presente!) ma anche al fatto che ormai da molti... troppi anni la zona intorno a Piazza Bainsizza, via Oslavia e dintorni, soffre fortemente dei lavori per la realizzazione dei parcheggi sotterranei.
Per farvi un esempio: quest'estate in un servizio televisivo sul malessere della città di Roma, in termini di smog e innalzamento della temperatura, proprio Piazza Bainsizza è stata indicata come "il punto" di maggior innalzamento termico di tutta la capitale (quindi il meno vivibile in assoluto) a causa della conformazione dei palazzi, presenza di cemento, asfalto, auto e assenza di zone verdi, specchi d'acqua etc.
Tutto questo per dire e suggerire ...magari anche oggi durante la riunione in municipio (cercherò in tutti i modi di esserci), di evitare assolutamente, di considerare Piazza Bainsizza come eventuale punto per la creazione dei cantieri. Al contrario "pretendere" di ripristinare le vecchie aiuole e proporre di realizzare, perché no, una fontana che potrebbe ristabilire un parziale equilibrio ambientale.
Tutto ciò mi sembrerebbe il giusto "risarcimento" per tutti quei cittadini che per numerosi anni hanno dovuto subire i cantieri ed il parcheggio selvaggio in una delle piazze, un tempo, più belle di Roma.
Ciao a tutti,
Alessandra
P.S. una persona del quartiere, che sembrerebbe molto informata, afferma che il deposito dell'ATAC non potrà mai essere riconvertito in quanto i vecchi proprietari avevano dato in concessione l'area esclusivamente per attività di trasporto pubblico. Quindi, questa persona afferma, che un'eventuale riclassificazione riporterebbe la proprietà ai vecchi possessori!!!
Ringrazio Alessandra, volevo aggiungere, però, su quanto si afferma nel post scriptum, di non farsi troppe illusioni e invito Lei e la persona beneinformata (se ancora non lo hanno fatto) a leggersi Questo articolo di PiazzaBlog e questo mio sulla STA da cui risulta evidente che "siamo in Italia" e qui "si può fare tutto" basta sapere come...
sono Cinzia
RispondiEliminasarebbe bello poter rivaluta con aree verdi e fontane il "nostro" quartiere, renderla più vivibile. Sarebbe bello, con l'aiuto di tutti ogni giorno, tenere più puliti i marciapiedi e le strade, per esempio. Mi accorgo ora che la mia bimba corre, i "pericoli" (dislivelli, sporcizia umana e di animali, etc) che incontra sul suo cammino e sono costretta a rimetterla sul passeggino :(
in attesa di buone notizie, saluto tutti
Gentile Sig.ra Denaro,
RispondiEliminala ringraziamo per gli spunti che ci propone.
Avevamo letto ahche noi l'articolo a cui fa riferimento e certamente, nei limiti delle risorse dispoonibili, cercheremo di recepire tutti quei suggerimenti che vanno verso una migliore qualità dell'ambiente e in generale di quell'area del Municipio. Una fontana è certamente una bella idea, ma l'effetttiva realizzazione dipenderà dalle somme a disposizione del Municipio che, essendo il parcheggio realizzato ad un piano anzichè due, sono certamente minori di quelle originariamente previste. Per quanto riguarda il giardientto centrale è certo che non potrà rimanere come è ora. Come saprà, e come pensiamo sia giusto, gli oneri concessori del parcheggio di Via Oslavia serviranno innanzitutto a riqualificare la stessa Via. Salutandola cordialmente resto a sua disposizione per ogni ulteriore suggerimento o segnalazione.
Roberto Tavani
Assessore all'Ambiente
Municipio Roma XVII