Legali di Luca Aubert, capolista del Popolo della Libertà, nel XVII Municipio, ci fanno sapere che:
Il sorprendente risultato per le elezioni nel XVII Muncipio, dove il candidato Presidente del centrosinistra Antonella De Giusti ha evitato il ballottaggio per soli 4 voti ci spinge, se non obbliga, a valutare se vi siano le basi per un eventuale ricorso elettorale nelle sedi competenti nell'interesse del Popolo della Libertà, dato che tale risultato può essere inficiato dalla erronea attribuzione di una manciata di voti. A fronte di segnalazioni ricevute di presunte irregolarità da parte di rappresentanti di lista del PdL, esamineremo attentamente i verbali provenienti da tutti i seggi elettorali del XVII Municipio che speriamo di avere in copia il prima possibile. In casi come questo ogni voto conta e ogni voto deve essere contato, e se necessario ricontato.
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C'è comunque da considerare che Antonella De Giusti, qualora fosse stata costretta al ballottaggio, molto probabilmente avrebbe avuto, quantomeno, l'appoggio dei Socialisti, e pertanto, immagino, l'avrebbe comunque ampiamente spuntata sul PDL.
Pertanto, pur ritenendo sacrosanto, ricontare i voti, se vi è qualche dubbio, non credo che un ricorso al TAR possa portare a qualcosa di utile, se non a far spendere altri soldi della collettività che potrebbero, forse, essere spesi in modo migliore.
Saluti
Il sorprendente risultato per le elezioni nel XVII Muncipio, dove il candidato Presidente del centrosinistra Antonella De Giusti ha evitato il ballottaggio per soli 4 voti ci spinge, se non obbliga, a valutare se vi siano le basi per un eventuale ricorso elettorale nelle sedi competenti nell'interesse del Popolo della Libertà, dato che tale risultato può essere inficiato dalla erronea attribuzione di una manciata di voti. A fronte di segnalazioni ricevute di presunte irregolarità da parte di rappresentanti di lista del PdL, esamineremo attentamente i verbali provenienti da tutti i seggi elettorali del XVII Municipio che speriamo di avere in copia il prima possibile. In casi come questo ogni voto conta e ogni voto deve essere contato, e se necessario ricontato.
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C'è comunque da considerare che Antonella De Giusti, qualora fosse stata costretta al ballottaggio, molto probabilmente avrebbe avuto, quantomeno, l'appoggio dei Socialisti, e pertanto, immagino, l'avrebbe comunque ampiamente spuntata sul PDL.
Pertanto, pur ritenendo sacrosanto, ricontare i voti, se vi è qualche dubbio, non credo che un ricorso al TAR possa portare a qualcosa di utile, se non a far spendere altri soldi della collettività che potrebbero, forse, essere spesi in modo migliore.
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