Luca Aubert, del PDL, ci fa sapere che è stata presentata dal suo gruppo, al nostro Municipio, una mozione urgente atta a far aprire una inchiesta (da terminare entro l'estate) su eventuali abusi nella concessione dei permessi di parcheggio ai disabili.
Mi associo in pieno all'iniziativa e sembra anche a me, sia assolutamente necessario controllare, e aggiungerei, non "una tantum", ma con cadenza almeno annuale, che, chi ha ottenuto il permesso, (giusto, se ha una disabilità tale da impedirne gli spostamenti), di avere un "parcheggio privato" sotto casa, abbia anche tutti i requisiti per continuare ad averlo.
Se poi si troveranno alcuni che ci hanno "marciato"...che dire ? posso solo fargli i miei auguri affinchè riescano a raggiungere il loro obiettivo, che è quello di diventarlo, (disabile), al più presto, così potranno continuare a tenere la macchina sotto casa senza più prendere per il ..... i loro vicini e dirimpettai che certe cose non si sognano proprio di fare e che, sicuramente, vengono da loro considerati "gli ultimi dei fessi" !
Saluti
Mi associo in pieno all'iniziativa e sembra anche a me, sia assolutamente necessario controllare, e aggiungerei, non "una tantum", ma con cadenza almeno annuale, che, chi ha ottenuto il permesso, (giusto, se ha una disabilità tale da impedirne gli spostamenti), di avere un "parcheggio privato" sotto casa, abbia anche tutti i requisiti per continuare ad averlo.
Se poi si troveranno alcuni che ci hanno "marciato"...che dire ? posso solo fargli i miei auguri affinchè riescano a raggiungere il loro obiettivo, che è quello di diventarlo, (disabile), al più presto, così potranno continuare a tenere la macchina sotto casa senza più prendere per il ..... i loro vicini e dirimpettai che certe cose non si sognano proprio di fare e che, sicuramente, vengono da loro considerati "gli ultimi dei fessi" !
Saluti
Giustissimo: speriamo che ci diventino davvero, disabili. Ma gravi, pero'.
RispondiEliminaGrazie a luca aubert per il sollecito. l'inchiesta in effetti è GIA'APERTA da oltre un anno, per richiesta della commissione mobilità e per interessamento dell'ass.alla materia della passata consiliatura.
RispondiEliminaAll'ultima relazine già diversi stalli abusivi erano stati "scoperti" e riconvertiti. Immagino che l'assessore porterà nel prossimo consiglio (martedi 24 giugno ore 14,45) il resto dei risultati.
Il collega non era membro della commissione nella passata consiliatura, ma se correttamente vuole evidenziare un lavoro già in svolgimento da uno schieramento politico diverso dal suo, non lo si può che lodare per la correttezza.
grazie.
Lorenzo Mazzoni
Solite polemiche politiche a parte, stavo pensando...ma a chi sono demandati i controlli ? Per caso agli stessi (o all'ufficio accanto) che concedono i permessi ? Perché se così, per quel che mi riguarda, l'argomento si chiude qui e non avrà più alcuno spazio su questo Blog ne a destra, ne a manca ...
RispondiEliminaRitengo sia molto più interessante sapere questo, che conoscere di chi è stata l'idea...non vi pare ?
Saluti
I controlli sono demandati agli uffici del comune e dei municipi, con l'ausilio operativo della Polizia Municipale... dunque direi che l'argomento merita di essere analizzato, perchè ogni cittadino sappia a chi rivolgersi per segnalare abusi.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la "polemica".... non scrivo certo su questo blog o su altri per accrescere i miei meriti o per marcare il territorio, ma perchè lo trovo un o spazio interessante e di sewreno confronto. Cerco di dare il mio contributo informativo da un punto di vista privilegiato, ma non per questo voglio sentirmi "estraneo" o di parte. Ho sempre avuto un atteggiamento libero, sono perfettamente consapevole delle nostre imperfezioni, ed in più di una occasione le ho elencate (vedi miei post passati e mio blog per credere!), però non trovo giusto che non si conoscano gli iter dei processi istruttori che portano alla risoluzione (o almeno ci provano) dei problemi sul territorio, compresi i mnriti e i demeriti dei promotori. Non dimentichiamo che, se anche l'importante è il risultato, l'unica strada percorribile per uscire da questo "stallo" di rapporti tra politica e società, è l'incremento della consapevolezza civica di tutti.
grazie
Lorenzo Mazzoni
Caro Lorenzo, certo che hai tutto il sacrosanto diritto di rimarcare chi ha fatto cosa e quando, tra l'altro, come tu dici, dal tuo punto di vista "previlegiato", conosci gli atti del Municipio (io no) e perciò giustamente puntualizzi.
RispondiEliminaComunque questo mi porta a fare delle valutazioni, nonché una necessaria autocritica, su come esporre sul Blog, da qui in futuro, altri comunicati che dovessero arrivare (da qualsiasi parte) sulle varie iniziative del nostro Municipio, cercando, per quanto possibile, di scrivere cose che non diano adito a repliche di carattere "politico".
Magari ci dovrò pensare un po su, ma spero di trovare il modo per far parlare d'altro.
E, a proposito di questo, (e te lo chiedo perché non ne ho la più pallida idea): Mi hai detto con molta chiarezza a chi sono demandati i controlli, ma non, quali organi e uffici rilasciano i permessi, perché, come ripeto, se chi controlla deve controllare se stesso...non è che questo generi in me una particolare fiducia su questa indagine.
Attendo notizie, ciao
Caro Matteo, non so cosa deciderai di fare per "non dare adito a repliche politiche". Però, così a naso, temo la possibilità che un tuo intervento possa aggravare la situazione, se quello che vuoi è evitare polemiche. A me piace la franchezza e la libertà con la quale due rappresentanti di schieramenti opposti possono confrontarsi sul blog. La cosa fondamentale è la firma con tanto di nome e cognome: Lorenzo la pensa così, Luca cosà. E Nagi, che li legge, si fa un'idea di quello che dicono i due. Si fa un'idea sul livello della polemica, su quanto viene detto ma soprattutto su quanto viene taciuto, su chi si sforza di seguire la netiquette e su chi sembra voler manipolare i lettori del blog, e via dicendo. Cioè: non intervenire se i nostri rappresentanti del territorio duellano. Non li "censurare" :-) Leggendoli imparo a conoscerli!
RispondiEliminaGrazie a loro che scrivono e grazie a te che ci ospiti tutti.
Caro Nagi, cosa farò, ancora non mi è perfettamente chiaro, ma vorrei impedire, sul nascere, che questo Blog, diventi uno dei tanti spazi di battaglia politica, semplicemente perché non è questo ciò che mi prefiggevo quando lo ho ideato.
RispondiEliminaTra l'altro mi sembra più che legittimo in quanto, per fare ciò, ci sono a disposizione centinaia di altri siti e, soprattutto, giornali e televisioni, che con questi dibattiti "ci campano".
Io invece, che con questa iniziativa, non ho nessunissima intenzione di camparci, preferirei parlare d'altro, essendo comunque cosciente che perderò, magari qualche lettore, ma così è.
Ma vorrei farmi capire meglio con un esempio:
Se tu mi mandi un comunicato in cui mi dici di aver promosso una azione a tutela dei "senza tetto" e, in mezzo ci infili frasi del tipo "perché chi ci ha governato in precedenza ci ha impedito ecc ecc." oppure " ma tutto sarà reso complicato dal nuovo sindaco ecc ecc.", dici, delle cose assolutamente legittime, ma che, inevitabilmente, portano a delle risposte (altrettanto legittime) di chi hai accusato...Tutto normale, se non che io qui vorrei solo parlare dei "senzatetto", di quali sono i loro problemi, e di come risolverli.
Perciò, se tu sai che chi ha governato in precedenza, secondo te, ha sbagliato, o il nuovo sindaco ha delle idee diverse dalle tue, potresti anche dire semplicemente "abbiamo proposto questo, abbiamo proposto quello"
E li si discute.
Per concludere, io non parlerei di "censura" se ad esempio, d'ora in poi, lasciando invariato il succo del tuo comunicato lo "depurerò" da certi riferimenti...
Tu che dici ? Mi farebbe molto piacere sapere come la pensi tu e( ovviamente) tutti gli altri frequentatori del Blog
Ciao
Penso che se deciderai di intervenire sui commenti (non sui testi dei post, che sono la struttura portante del TUO blog, e che quindi puoi decidere di impaginare come meglio credi), limando e sintetizzando quanto io, per esempio, voglio dire, presterai il fianco a molte critiche. Diranno "ha manipolato il mio pensiero", "ho detto una cosa e ne ha fatto trasparire un'altra", "mi ha fatto passare per...", "a quello ha consentito di dire cosi' e a me ha impedito di dire cosa'". Un conto e' decidere di non pubblicare un commento, e secondo me e' assolutamente legittimo che tu filtri i messaggi che noi ospiti lasciamo. Un altro conto e' il tuo intervento diretto in un mio commento. Commento che io firmo e del quale mi prendo tutte le responsabilita'. In un commento personale, parlo io e non tu. Poi puoi anche stabilire delle regole draconiane per le quali dirai che, indipendentemente dal senso di un messaggio, non pubblicherai nulla che abbia anche un minimo fumus propagandistico. Pero' credo che alla lunga impoverirebbe il blog, invece di arricchirlo.
RispondiEliminaAnch'io non ho le idee chiarissime, ma non mi sembra che su questo blog si sia raggiunto un livello tale da richiedere un tuo intervento cosi' drastico. Per me si puo' continuare cosi, riservandosi il diritto di non pubblicare i commenti ritenuti non pertinenti.
Ciao e grazie.
PS: E gli altri visitatori che pensano?
Per carità...io i commenti non li toccherei mai, semmai non pubblico (come ho ben specificato nelle regole del Blog) alcuni commenti anonimi che sparano a zero su qualcuno !
RispondiEliminaHo semplicemente preso la decisione (e già la sto attuando) di fare a meno di pubblicare (nei post) frasi di cui parlavo nel mio commento precedente. In pratica: non pubblico più i comunicati "così come arrivano" dalle varie parti politiche, ma ne do una mia versione personalizzata, rispettando però, in modo rigoroso, il succo del discorso.
Al momento, non sono arrivate critiche...vedremo in seguito
Ciao
solo una rapida interruzione... pur non essendomi mai sentito "censurato" dalla pubblicazione dei miei commenti, devo dire che apprezzoi il lavoro "neutro" del blog... anche perchè, come giustamente detto, abbiamo i nostri spazi per alzare il tiro... E'per questo che credo (e spero di averlo fatto sempre nei miei commenti) che anche noi politici dovremmo tenere in questa sede un atteggiamento più neutro e basato sui fatti.
RispondiEliminaNon credo che sia giusto, per meri fini propagandistici, perdere l'occasione di condivisione e scambio di idee che spazi come questo offrono.
Grazie
Lorenzo Mazzoni