Ricevo una email da Andrea Cerulli che fa riferimento a quanto scritto ultimamente sui lavori, ormai perenni (come i ghiacciai) , che continuano a via Oslavia, non si sa fino a quando...
Caro Matteo, in primis complimenti per il blog. L'ho scoperto un pò di mesi fa cercando notizie sul giardino di via Plava che ho cominciato a frequentare da quando è nato il mio piccolo terrorista.
Volevo solamente raccontarti quello che mi è successo ieri sera.
Uscendo dal mio portone di casa in via Oslavia per portare a passeggio il mio cane, ho trovato una volante della municipale parcheggiata in mezzo alla strada (o a quello che è rimasto). Malgrado l'oscurità che, come saprai, pervade la strada da ormai mesi... sono riuscito a capire il perchè.
In mezzo alla pavimentazione vicino al numero civico 7 è "apparso" un buco con un tubo di metallo lungo circa 15 centimetri di profondità e gli agenti si consultavano con qualcuno via radio per chiedere se era un pericolo per la circolazione o i pedoni. Ora, sicuramente non è niente di che, ma ho colto lo spunto per fare alcune considerazioni:
1. Dopo una accelerata (sotto campagna elettorale?) che ha permesso di effettuare dei lavori da un lato della strada per produrre nuovi parcheggi non riusciamo noi residenti ancora a capire quali sono i tempi per la fine dei lavori in superficie. Quanto dureranno i lavori di fronte a via Paolucci de Calboli? Quando finiranno i lavori? Mio figlio, che ha 2 anni, riuscirà a vedere via oslavia senza trattori e ruspe in azione (questo ultimo aspetto per fortuna gli piace molto ;-) ) ?
2. La strada, durante la notte non ha alcun tipo di illuminazione. Fino a poco tempo fa era possibile vedere qualcosa perchè erano state montate delle luci che rendevano la strada un pochino più visibile ma ora buio totale.
3. L'entrata nella carreggiata da piazza mazzini è pericolosa... gli autobus che la devono imboccare sono costretti ad invadere la carreggiata opposta e l'altro giorno si è sfiorato il disastro con un paio di motorini che si sono visti un 280 quasi tatuato sul loro scooter.
4. Siamo letteralmente ASSALITI dalle zanzare in una maniera mai vista in quella strada. Il sospetto che le grate poste in mezzo alla strada (completamente allagate e da cui fuoriesce un odore sgradevolissimo) siano una fornace continua dei simpatici insetti è diventato più di un sospetto.
Rinnovo i miei ringraziamenti più sinceri.
Andrea Cerulli
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Caro Andrea, dalle grate di cui parli, li avevo notati anch'io quei grossi e profondi canali ben sezionati sempre pieni d'acqua...avranno una funzione o, più semplicemente, si sono "dimenticati" di fare gli scarichi, per poi ricordarsene in un secondo tempo (come per le fogne) e continuare a lavorare all'infinito ??? Mah.
Comunque, in questo caso, io sostituirei le grate con dei bei cristalli e ci farei il nuovo acquario nazionale...tu che dici ? Meglio mini piscine per cani ? Va bé decidi tu, tanto chi dovrebbe rispondere ai tuoi quesiti, ha una email a cui tutti possono scrivere, ma poi, risponde solo a chi gli pare, e, visto che io, probabilmente, non gli sono granché simpatico...a me no !
Saluti
Caro Matteo, in primis complimenti per il blog. L'ho scoperto un pò di mesi fa cercando notizie sul giardino di via Plava che ho cominciato a frequentare da quando è nato il mio piccolo terrorista.
Volevo solamente raccontarti quello che mi è successo ieri sera.
Uscendo dal mio portone di casa in via Oslavia per portare a passeggio il mio cane, ho trovato una volante della municipale parcheggiata in mezzo alla strada (o a quello che è rimasto). Malgrado l'oscurità che, come saprai, pervade la strada da ormai mesi... sono riuscito a capire il perchè.
In mezzo alla pavimentazione vicino al numero civico 7 è "apparso" un buco con un tubo di metallo lungo circa 15 centimetri di profondità e gli agenti si consultavano con qualcuno via radio per chiedere se era un pericolo per la circolazione o i pedoni. Ora, sicuramente non è niente di che, ma ho colto lo spunto per fare alcune considerazioni:
1. Dopo una accelerata (sotto campagna elettorale?) che ha permesso di effettuare dei lavori da un lato della strada per produrre nuovi parcheggi non riusciamo noi residenti ancora a capire quali sono i tempi per la fine dei lavori in superficie. Quanto dureranno i lavori di fronte a via Paolucci de Calboli? Quando finiranno i lavori? Mio figlio, che ha 2 anni, riuscirà a vedere via oslavia senza trattori e ruspe in azione (questo ultimo aspetto per fortuna gli piace molto ;-) ) ?
2. La strada, durante la notte non ha alcun tipo di illuminazione. Fino a poco tempo fa era possibile vedere qualcosa perchè erano state montate delle luci che rendevano la strada un pochino più visibile ma ora buio totale.
3. L'entrata nella carreggiata da piazza mazzini è pericolosa... gli autobus che la devono imboccare sono costretti ad invadere la carreggiata opposta e l'altro giorno si è sfiorato il disastro con un paio di motorini che si sono visti un 280 quasi tatuato sul loro scooter.
4. Siamo letteralmente ASSALITI dalle zanzare in una maniera mai vista in quella strada. Il sospetto che le grate poste in mezzo alla strada (completamente allagate e da cui fuoriesce un odore sgradevolissimo) siano una fornace continua dei simpatici insetti è diventato più di un sospetto.
Rinnovo i miei ringraziamenti più sinceri.
Andrea Cerulli
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Caro Andrea, dalle grate di cui parli, li avevo notati anch'io quei grossi e profondi canali ben sezionati sempre pieni d'acqua...avranno una funzione o, più semplicemente, si sono "dimenticati" di fare gli scarichi, per poi ricordarsene in un secondo tempo (come per le fogne) e continuare a lavorare all'infinito ??? Mah.
Comunque, in questo caso, io sostituirei le grate con dei bei cristalli e ci farei il nuovo acquario nazionale...tu che dici ? Meglio mini piscine per cani ? Va bé decidi tu, tanto chi dovrebbe rispondere ai tuoi quesiti, ha una email a cui tutti possono scrivere, ma poi, risponde solo a chi gli pare, e, visto che io, probabilmente, non gli sono granché simpatico...a me no !
Saluti
Si potrebbe proporre un sondaggio sul blog per raccogliere idee su come farsi ascoltare dai nostri amministratori. Non è possibile che ogni lavoro a Roma duri ere geologiche. E' sempre peggio. Ci sono cantieri aperti anni or sono (7 anni quello di fronte alla caserma in Prati), e su cui non si vede lavorare mai nessuno. Sui cartelli non viene spiegato né il tipo di lavoro, né quando è prevista la fine. Mi domando se si può vivere in questo modo?
RispondiEliminaScusa ma questa me la ero persa, mi puoi dire esattamente dove sono questi lavori che vado subito a vedere se riesco a trovare qualche informazione e a fare qualche foto per farci un nuovo articolo ?
RispondiEliminaGrazie ciao
Si tratta sicuramente di una coincidenza ma non posso fare a meno di sottolineare, dopo averlo scritto nella mail,che i lavori hanno subito una accelerazione (uomini, mezzi, impegno) a cavallo con le elezioni (stile giardino via Plava?) per poi tornare in uno stato di semi-abbandono.
RispondiEliminaInoltre, ma non ne sono sicuro, non dovrebbero PER LEGGE essere presenti cartelli che indicano durata dei lavori, responsabilità ecc? Questo cartello è presente dal lato di Piazza bainsizza oppure è solo presente quello che pubblicizza la vendita dei garage?
x Matteo: i lavori sono in viale G. Cesare poco prima dell'incrocio con via Ottaviano. Dall'incrocio fino a davanti l'entrata della caserma c'è un cantiere aperto (almeno, c'era fino a poche settimane fa, non credo lo abbiano tolto nel frattempo) per "lavori urgenti alla metro A". Se non sbaglio tale cantiere è aperto dal 2001, non ho mai visto nessuno lavorarci, non c'è una data di fine, non si sa di che lavori si tratta, e l'ultima volta che sono passato lì davanti ho visto delle macchine parcheggiate all'interno (oltre a delle specie di baracche di quelle che usavano per i terremotati).
RispondiEliminaPurtroppo non vivo più a Roma, altrimenti avrei potuto fare una foto e mandarla al blog.