martedì 11 novembre 2008

Ancora sulle strisce blu agli incroci...

Tanti sono stati i miei post sul tema (qui c'è il primo) e, visto che proprio non mi rassegno, ho cominciato a chiedere ai vigili urbani, che ogni tanto incontro per strada, la loro posizione in merito.



Ebbene, pur non avendone, si fa per dire intervistato, un numero significativo (una decina), mi risulta subito evidente però, nelle variegate risposte, una costante: Nessuno di loro mi sa spiegare (e sembrano addirittura chiederselo essi stessi, quando pongo la domanda) come sia stato possibile realizzarle.



Allora mi chiedo: è mai possibile che l'ATAC abbia potuto porre in essere un comportamento così abnorme sotto gli occhi di tutti e, soprattutto sotto gli occhi degli organi preposti al controllo dell'osservanza del codice della strada, senza che nessuno abbia mosso un dito ???



Sicuramente no, (anche se dalle risposte avute dai vigili comincio a pensare che il Farwest non è poi così distante da noi, come ci dicono le carte geografiche), perciò mi chiedo ancora: hanno avuto una qualche forma di deroga al codice della strada ?



Nella completa, e irritante, ignoranza sul tema, (se non lo sanno neanche i vigli, come faccio a saperlo io ?) e spinto anche da una vocina, che pare uscita da qualcuno in Municipio, che afferma di essere certa che la deroga esiste, (ma che, evidentemente, ritiene una inutile perdita di tempo farmi pervenire informazioni in merito) ho effettuato alcune ricerche su internet nella speranza di trovare un "qualcosa" che ne parli e che mi chiarisca le idee una volta per tutte... purtroppo la ricerca, è miseramente fallita.



Tra l'altro sarebbe utile, se esiste, conoscere questa deroga perchè, in caso contrario, alla mia proposta di togliere le strisce blu dagli incroci e, al loro posto, mettere i parcheggi per motorini (che, se non altro, migliorerebbe non di poco la scarsa visibilità agli stessi), potrebbe anche essere opposta una risposta del tipo: "Non si può chiedere di eliminare una illegalità sostituendola con un altra..."



Insomma...sarei veramente dispiaciuto di imbattermi in un classico esempio dell'ormai arcinoto effetto: " muro di gomma" e vorrei, se possibile, evitare questa esperienza.



Fare chiarezza su questa vicenda penso sia utile (oltre che doveroso) e pertanto chiederò a tutti gli Assessori e Consiglieri che conosco di leggere questo post e, se hanno elementi utili, di darmi/ci notizie.



Non dubito che lo faranno, e darò, (come sempre), ampio spazio alle loro risposte .



Saluti

7 commenti :

  1. da noi hanno messo le pedane dei ristoranti sulle striscie blu di cui una installata in prossimità di un incrocio che dovrebbe essere libero per almeno di 5 metri dall'incrocio.

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  2. a quanto ne so io (e ho approfondito un bel pò...) non c'è nessuna deroga... E'prevista la deroga (da codice della strada)in casi particolari, ma non mi risulta che le strisce blu lo siano visto che si tratta di SOSTA semplice!

    Io non voglio fare lo scaricabarile ma il documento approvato dal consiglio del municipio XVII chiede CHIARAMENTE il ripristino delle situazioni fuori codice... Il dipartimento comunale se ne infischia EVIDENTEMENTE.

    Io sarò di parte, ma tutto ciò è LAMPANTE.

    Per quanto riguarda le pedane, oltre ad autorizzazioni random delle giunte municipali sembra sarà una delle novità introdotte dalla riforma del nuovo assessore Bordoni.
    Se digitate su google "pedane strisce blu roma" vi potete fare un'idea della differenza di vedute tra l'ex Calamante e il neo Bordoni.

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  3. Scusa Lorenzo ma il discorso di parte, almeno in questo caso, lo lascerei proprio perdere visto che , purtroppo, questa è una eredità lasciataci da chi sta proprio dalla tua di parte, perciò, che si chieda il ripristino della legalità mi pare giusto e doveroso, ma che se ne parli come se fosse la nuova giunta che le ha messe li, mi pare francamente eccessivo, comunque non voglio entrare nel merito di questo, ma sinceramente devo dirti che queste reciproche accuse, che poi non portano mai a niente, perché le cose rimangono da anni sempre uguali, (anzi, come giustamente dici peggiorano) mi lasciano solo perplesso e sempre più deluso...mi piacerebbe invece avere da te qualche nuova idea su come far finire questo scempio...sei d'accordo ?

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  4. Ieri ho parlato con Antonella Pollicita che, giustamente, mi ricordava che c'è una data, il 31 dicembre 2008 in cui il Comune di Roma si è impegnato al riordino di tutta la situazione dei parcheggi...comprese le strisce blu.

    Bene, mettiamo per la ennesima volta l'argomento nel congelatore, ma pronti a tirarlo fuori per l'inizio del nuovo anno se non cambia alcunché.

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  5. scusa matteo, ma la mia firma compare su almeno 2 documenti che chiedono, sepecificandone l'iter legislativo, il ripristino della legalità nelle strisce blu abusive... e almeno uno è stato presentato sotto la giunta Veltroni.
    LO STESSO TONO ho usato per entrambe le giunte e LO STESSO TONO userò finchè non sarà risolto il problema.

    La differenza sta nella questione PEDANE sulle strisce blu. E questo (lo dicono gli atti) è parto dell'assessore Bordoni, mentre Calamante era contrario. Forse dovresti effettivamente farla quella ricerca su Google.

    Io non ho il poster di Calamante in casa e non mi interessa compiacere nessuno, ma non amo vedere messa in discussione l'obbittività sui fatti e sugli atti, viste le difficoltà che me ne derivano nella mia vita politica.
    A nessuno piace vedersi messo con le spalle al muro, sia a destra che a sinistra, ma forse ci si dovrebbe pensare PRIMA di compiere azioni fuori dalle regole e dalla legalità. E questo vale per tutti.

    Vuoi una soluzione pratica?

    Se vuoi stare nelle regole è quella che stiamo già battendo: dialogare (e guerreggiare) col dipartimento per il raggiungimento dei nostri scopi.

    Oppure rimane la buona vecchia mazza da baseball per spaccare specchietti e teste dei trasgressori. Ma non credo che interessi a te come non interessa a me.

    E'dura non poter dare risposte immediate. Più dura di non vederle arrivare, credimi.

    Ma se si sta nelle regole ci si sta sempre.

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  6. Va beh Lorenzo, io spero che ci siamo capiti. La mia critica era solo intesa a chiedere a te (come a chiunque altro) di lasciare commenti (come ad esempio l'ultimo), incentrati più sul problema e meno su "di chi è la colpa".

    Chiarito ciò, prendo atto, e ti stimo per questo, che tu abbia chiesto, anche sotto la giunta Veltroni, le stesse cose e, se mi sai dire dove, nel nostro quartiere, posso trovare le pedane di cui parli, (visto che io non me ne ero ancora accorto) sarei ben lieto di fotografarle e di cominciare a scriverne anch'io

    Sul fatto, invece, che se si sta nelle regole, ci si sta "sempre", per quanto, in buona fede se ne abbia la volontà, la storia, almeno fino ad oggi, a me ha insegnato altrimenti. E mi ha anche insegnato che a tutto c'è un limite, anche a combattere secondo le regole...E ti vorrei proporre un tema interessante di discussione: "quali risultati si possono concretizzare combattendo secondo "le regole", quando (come in questo caso) chi le definisce, poi non le rispetta ?"

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  7. Sarà, ma a poco più di un mese dalla fatidica data, se si cerca qualche informazione in merito al riordino che dovrebbe avvenire entro il 31/12 a Roma, si trovano migliaia di notizie (che poi dicono tutte le stesse cose), su tariffe, su abbonamenti, su strisce bianche, ma sul ripristino della legalità, zero assoluto...Insomma apprezzo la vostra fiducia e pur sapendo che anche il centro destra del nostro Municipio si batteva per questo, e perciò, per coerenza, ora che al governo ci sono i loro interlocutori privilegiati, dovrebbe essere più facile convincerli, il fatto di non trovarne traccia sugli organi di informazione mi lascia molto perplesso...va beh, aspettiamo e vedremo.

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