Nel 2010 la Caserma di viale Angelico (e molte altre) dovrebbero essere "donate" dal Demanio al Comune di Roma che, a quanto ho capito, le dovrà poi "valorizzare" se vorrà effettivamente incassare quei famosi 500 milioni di euro per Roma Capitale, previsti nella finanziaria 2010 (insomma, invece di soldi, dal governo arriveranno beni immobili da far fruttare).
Per non farci trovare impreparati, come già successo per la vicenda del deposito ATAC dove ci siamo visti "recapitare" dall'alto un progetto che non è piaciuto quasi a nessuno, e che è costato soldi pubblici per farlo e, viste le proteste, disfarlo, l'Assessore ai lavori pubblici del nostro Municipio Alberto Del Gobbo ha pensato bene di proporre una raccolta di firme "preventiva" che faccia capire subito al Campidoglio cosa noi residenti del quartiere, vorremmo che venisse progettato e realizzato in quel luogo.
Il documento, consultabile e/o scaricabile cliccando qui, propone di riservare quell'area ai seguenti scopi:
Parcheggi - Centro Polivalente Giovani ed Anziani - Asilo Nido - Aree Verdi – Impianti Sportivi
Chi vuole aderire, ed eventualmente anche contribuire alla raccolta di firme, si può scaricare il documento, consegnandolo poi, debitamente compilato, all'Assessore in Municipio.
Saluti
Per prima cosa voglio fare i miei complimenti a Matteo BARBONI che ha condiviso la mia battaglia e di tutto il Municipio Roma XVII sull’ormai giusta destinazione d’uso delle Caserme del nostro territorio. Una battaglia che si era persa nella notte dei tempi ma comunque sempre nell’agenda delle cose da fare .
RispondiEliminaIl nostro è, mi permetto di usare una felice espressione della Presidente del Municipio Roma XVII Antonella DE GIUSTI, il territorio di “PRATI, che non ha prati”; urbanisticamente, eccettuati due piccoli lembi a nord ovest e sud ovest, è definito dal PRG “Città storica” consolidata e pertanto ampi terreni non ce ne sono e non risulta possibile uno sviluppo urbanistico, ma di contro certamente, quando se ne presenta l’opportunità, si può, quello si, operare della trasformazioni finalizzate al bene comune per una migliore convivenza derivante da scelte condivise.
La caserma di viale Angelico è stata per vari decenni occupata da una decina di addetti su circa 20.000 mq. di area militare insistente oggi nella Città storica, un anacronismo, ciò non ha mai consentito di fare di quel luogo strategico per noi cittadini un’area che ricomprendesse utilizzi tali da essere considerati indifferibili per la naturale sopravvivenza ed anche per lo sviluppo sociale.
La nostra è una popolazione di una certa età ma non mancano i giovani che oggi sono costretti a giocare e socializzare in strada ovvero ad andare fuori Municipio, a causa della carenza di impianti sportivi (v. campi calcetto,etc.). Questa è una importante battaglia soprattutto per il nostro futuro e quello dei nostri figli e nipoti.
NON MOLLIAMO !!!
SE SEI SICURO CHE PER VARI DECENNI 20000 MQ. SIANO STATI OCCUPATI DA UNA DECINA DI ADDETTI VAI DA CARABINIERI E SPORGI DENUNCIA.
RispondiEliminaI TUOI FIGLI E NIPOTI PAGHERANNO COME RISARCIMENTO MORALE TUTTE LE CALUNNIE CHE DIRAI. PERCHE' INVECE DI USARE IL PC NON PORTI A SPASSO IL TUO CANE E LASCI LAVORARE 300 PERSONE PER 1300,00 EURO AL MESE?
GRAZIE