ti segnalo che nella notte tra il 14 e il 15 dicembre è "spuntato" davanti al nostro portone in viale delle Milizie 15, un GIGANTESCO CARTELLONE PUBBLICITARIO, dimensione 3 metri x 2 (dimensioni da raccordo anulare), pronto per affissioni
L'IMPATTO AMBIENTALE E' FORTISSIMO E MOSTRUOSO. (Pensate cosa sarà con le affissioni...!)
Nel condominio, (e non solo), siamo INDIGNATI, pronti a fare qualcosa, ma che cosa?...un esposto? o lascia il tempo che trova..?
Intanto vorremmo capire chi ha autorizzato questa "operazione" (se è stata autorizzata e non è abusiva) condotta di notte, in modo quindi piuttosto "losco". A quale ufficio in Municipio rivolgersi?
E' successo qualcosa di analogo in qualche altro luogo del quartiere? Dacci, o dateci qualche consiglio, se possibile.
Riusciremo a far rimuovere questo schifo, o ce lo dovremo tenere come orrido "regalo di natale"...?
Grazie per l'attenzione e le eventuali risposte.
Rita
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Cara Rita, mi sembra di aver capito che la procedura per l’installazione di cartelloni pubblicitari sia (purtroppo) diventata molto semplice. L’azienda che lo vuole installare lo comunica al Comune, paga quel che deve, e, se il Comune non si oppone in tempi rapidissimi, di fatto ne autorizza l’installazione.
Comunque, come tu sai, io sono un cittadino qualsiasi e parlo per sentito dire. Ho girato la tua email all’ Assessore all’ambiente Roberto Tavani che sicuramente potrà essere più preciso.
Se poi vuoi una mia opinione personale, mi sembra allucinante che gli inquilini a cui si mette davanti alla finestra un cartellone pubblicitario di quella mole, non abbiano strumenti per opporsi.
Saluti
Gentile Rita, caro Matteo,
RispondiEliminaquesti impianti sono abusivi, e per ottenerne la rimozione vanno segnalati alla Polizia Municipale.
Un analogo caso è accaduto qualche giorno fa in zona Ponte Milvio: stessi impianti, stessa società (il cui numero telefonico è visibile sulla targhetta apposta sotto il cartellone), stessa installazione notturna.
Leggete qui l'esito....
http://www.vignaclarablog.it/200912168615/farnesina-spuntano-nottetempo-come-funghi-due-cartelloni-pubblicitari/
Buon week-end
Claudio
Gentilissimi,
RispondiEliminaio non so se la società è la stessa dei cartelloni pubblicitari di viale delle Milizie o di ponte Milvio, ma un paio di giorni fa ne ho visto un altro enorme e osceno in viale Mazzini, proprio davanti alle poste. Oggi non posso anche perché piove, ma se mi confermate che bisogna denunciarne la presenza ai vigili urbani (magari esiste un numero di telefono specifico), andrò quanto prima a recuperare i dati per effettuarla.
Tuttavia, non esistono solamente i cartelloni enormi, il quartiere è infatti ulimamente invaso anche da quelli di dimensioni più ridotte, che vengono posizionati ovunque con un metodo che mi sembra opportuno segnalare. Fateci caso: alla base di tutti i cartelloni abusivi dell'area intorno a piazza Mazzini (dove abito) i marciapiedi sono sporchi di vernice gialla o rossa. In sostanza, questo mi porta a pensare che il lavoro viene svolto in due momenti. In un primo momento qualcuno passa a scegliere i punti dove posizionare gli impianti che solo in un secondo tempo (a volta anche a distanza di giorni) vengono installati.
Anche sulle strade secondarie, molte macchie di vernice sono ancora senza il loro cartellone pubblicitario: cosa dovremo aspettarci?
Angelo
Secondo quanto dichiarano i responsabili di Vigna Clara Blog, la cui attendibilità io reputo massima, questi cartelloni che, come si vede dalle foto sul mio e sul loro Blog, sono "identici" e perciò, presumibilmente, installati dalla stessa ditta, non hanno le debite autorizzazioni. Comunque non credo sarà difficile scoprirlo rivolgendosi ai nostri vigili urbani che, in base ad una denuncia, non potranno che comportarsi come quelli del Municipio XX.
RispondiEliminaIntanto contatterò l'Assessore Tavani, che è già stato contattato da Rita, e vediamo che ci dice.
Carissimi, i due cartelloni su Piazza Mazzini sono stati regolarmente segnalati dal Municipio e verificati dai vigili del XVII gruppo. Ambedue risultano presenti nella nuova Banca Dati creata dal Comune di Roma e regolarmente pagati. Questo vuol dire che, proprio alla luce delle nuove norme comunali volute da Alemanno, sono regolari. Dopodichè gli stessi risultano però in contrasto con il codice della strada e questo è l'unico appiglio al quale il municipio XVII può appellarsi per per chiederne l'abbattimento. Richiesta che, ovviamente, è già partita a firma mia e dell'Assessore al Commercio Caliste. Credo sia però giunta l' ora di dire basta a questa politica scelllerata che, pur di fare cassa, sta svendendo il territorio della città, mai così piena di cartelloni (di tutte le dimensioni come denunciava giustamente Angelo) da un anno e mezzo a questa parte. E' ora, come chiedono a gran voce anche tutte le associazioni ambientaliste nessuna esclusa, che Alemanno ritiri queste norme nefaste che fanno solo gli interessi di pochi imprenditori senza scrupoli ai danni di tutta la città.
RispondiEliminaRoberto Tavani - Assessore Ambiente Municipio XVII
Gentile assessore Tavani, sarebbe interessante sapere se questa banca dati è accessibile ai cittadini e come, per poter verificare in presa diretta la regolarità o meno dei cartelloni che spuntano nottetempo nelle nostre strade. Lei lo sa ?
RispondiEliminaNon dubito che quelli di piazza Mazzini siano regolari, mentre sono certo che non lo è quello qui denunciato in viale delle Milizie come non lo sono i due - esattamente indentici e riportanti lo stesso nome e numero di telefono (065001xxx) della società che li ha installati - denunciati da VignaClaraBlog.it nel quadrante Farnesina. Essi sono privi infatti della targhetta che dove riportare questa sigla "RA..." seguita da un numero che sta a segnalare l'avvenuta concessione di autorizzazione da parte dell'Ufficio Affissioni e Pubblicità del Comune. Così mi è stato riferito, se c'è questa traghetta l'impianto è ok, in caso contrario è abusivo e come tale va trattato: denuncia e rimozione. Sbaglio ?
La ringrazio per l'attenzione.
Claudio
VignaClaraBlog.it
Carissimi, mi sono attivato e ho avuto la risposta. Purtroppo è negativa. La Banca Dati è inaccessibile ai cittadini. Ne ho parlato ai miei riferimenti in Consiglio Comunale e abbiamo concordato che nei prossimi giorni verrà presentata formale richiesta di inserire la Banca Dati su internet per poter permettere a tutti i cittadini di accedervi liberamente. Per quanto riguarda invecela sigla RA... vi invito a fare attenzione ! Dal Comune mi dicono che è molto frequente l'apposizione di un gran numero di cartelli con lo stesso codice ( ovviamente quello regolarmente denunciato presso la banca dati ). E presto anche nel nostro XVII arriveranno anche i cartelloni targati SPQR....
RispondiEliminaA ulteriore precisazione di quanto dice Roberto Tavani, bisogna fare attenzione se la sigla RA (seguita poi da un codice seriale) sia diversa per ogni cartellone, se due (o più) impianti hanno la stessa sigla...uno è regolare, ma gli altri NO !
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