Home Automation, un sofisticato sistema di allarme

 

Ora che abbiamo reso la nostra webcam direzionabile, accessibile da internet, e abbiamo installato SplitCam per condividerla con altre applicazioni, possiamo usarla anche come sensore per creare un sofisticato sistema di allarme.

Per far questo c’è un ottimo programma disponibile gratuitamente sul web, che si chiama YawCam.

Una volta installato, tramite la funzione integrata di motion detection (rilevatore di movimento), possiamo innanzitutto scattare (automaticamente) tutta una serie di foto, ad intervalli temporali regolabili, che riprenderanno chi si sta muovendo in casa nostra.

Le foto possono essere salvate sul NetPc, mandate ad un sito ftp e, soprattutto, possono essere spedite ad un nostro indirizzo email che abbiamo creato “ad hoc”.

Questo permette, a chi ha un telefonino con connessione fissa ad internet, di essere avvertito dell’avvenuto allarme in tempo (quasi) reale.

A questo punto, se abbiamo installato Skype sul nostro telefonino, potremmo anche chiamare il sistema di Home Automation, che stiamo pian piano componendo sul nostro NetPc. Esso ci risponderà in automatico, ed ascolteremo ciò che succede mediante il microfono della webcam (purtroppo il video di Skype sui telefonini, al momento, ancora non è disponibile…ma lo sarà presto pare).

Certo meglio sarebbe se potessimo ricevere, oltre alla email con le foto (che potremo visionare quando più ci aggrada) una semplice (ed immediata) telefonata sul nostro cellulare e/o su un numero fisso o…dove vogliamo.

YawCam non funge da “combinatore telefonico” e non da questa possibilità… però permette, quando scatta l’allarme, di lanciare un file eseguibile, a nostra scelta, tra quelli disponibili sul nostro NetPc.

E se noi creassimo un file eseguibile che, interagendo con le API di Skype, permetta, al nostro sistema, di comporre uno (o più) numeri telefonici (e magari ci chiami anche su Skype)?

Si può fare ??? Ma certo che SI ! e si può fare molto, ma molto di più di quello che abbiamo descritto finora, facendo interagire il tutto con Arduino.

Vedremo come nei prossimi post

Saluti