domenica 7 febbraio 2010

3 Ordinanze per il decoro urbano

Bella notizia questa (clicca qui per leggerla da AdnKronos). Mi piacerebbe sapere però, per quel che riguarda la parte delle ordinanze riguardanti la pubblicità, se questo non sia semplicemente un modo per far passare "l'affare" da quelli che oggi gestiscono il volantinaggio, (e che ho la strana sensazione siano personaggi più "vicini" alla sinistra) a quelli che gestiscono i cartelloni pubblicitari (di cui ho, anche qui, una altrettanto strana sensazione che siano più vicini alla destra).

Per carità, nulla da eccepire, ognuno fa i propri interessi, ma se la soluzione ideata per non essere sommersi da montagne di carta, è quella del cartellone selvaggio, (e cioè passare dalla padella alla brace), la cosa non mi soddisfa neanche un po.
Staremo a vedere

Saluti

4 commenti :

  1. bene le multe piu salate ma le ordinanze non servono se non accompagnate da adeguato potenziamento della prevenzione ma soprattutto del personale che eleva le sanzioni.

    a questo proposito quanto hai pubblicato dice " Ad applicare le sanzioni 6800 agenti della polizia municipale oltre a carabinieri, polizia di stato, guardia di finanza e polizia provinciale, 55 agenti accertatori Ama, che diventeranno 100 entro fine febbraio, e un gruppo di agenti accertatori del nucleo decoro urbano selezionati tra il personale di categoria C dell'Amministrazione comunale. Il totale sara' di 7300 persone che vigileranno sul mantenimento del decoro urbano"

    una presa per il culo dei cittadini di proporzioni storiche. potevano metterci anche l'esercito e la protezione civile. veramente una buffonata.

    perchè la verità è che al momento, oltre ai 50 accertatori dell'ama (che c'erano già prima e cha hanno anche altre mille mansioni - ad es. nel nostro municipi ce ne sono n.2 unità), non c'è nessun addetto alla vigilanza del decoro.

    a meno che non crediamo a biancaneve, o a cenerentola, a al gatto con gli stivali, o ai 7300 vigili tutti protesi sulle deiezioni canine e il controllo dei cassonetti....

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  2. Io avrei qualcosa da ridire anche sul meccanismo delle multe.

    Perchè chi gestisce la pubblicità ha tutte le responsabilità mentre chi la ordina può dire " e io che ne sapevo che quello invece di usare mezzi leciti mi mette la pubblicità sui muri ?" deve finire. La responsabilità deve cadere quasi interamente su chi la ordina. Solo così si potranno debellare gli abusi.

    Se io imprenditore, POLITICO, e quant'altro, so che vado incontro a conseguenze gravi, mi guarderò bene dall' affidare la mia immagine ad una azienda che non rispetta fino in fondo le regole.

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  3. sono perfettamente d'accordo con ciò che dici matteo, senza se e senza ma, al 100 %.

    così come credo tu sul fatto che con le ordinanze di cui sopra alemanno si limita ad aumentare le sanzioni, ma su una normativa già vigente.

    perchè in conferenza stampa non ci ha detto - ade esempio - da quando c'è lui quante multe in piu sono state fatte sui temi del decoro ?

    ciò che voglio dire è: gli strumenti sanzionatori già esistevano prima delle 3 ordinanze ma erano scarsamente utilizzati, e non credo sia andata diversamente negli ultimi 20 mesi...

    però, sempre sul tema del decoro, intnato in 20 mesi abbiamo collezionato in città circa 30.000 cartelloni pubblicitari in più...

    Roberto Tavani
    Assessore Ambiente
    Municipio Roma XVII

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  4. Si infatti, in concreto è solo un aumento dell'entità delle multe, che è sicuramente lodevole, ma certo non apporta granché alla risoluzione del problema.

    Al massimo farà aumentare un po il costo della pubblicità (e diventerà più conveniente quella sui cartelloni di cui parli).

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